Cento (e uno) anni fa, nasceva John Cage, una personalità artistica espressa senza limiti di campo e di linguaggio, dalla musica, all’arte, alla poesia, e ritorno. Martedì 11 giugno, Monza gli dedica una serata, in occasione del centenario, all’interno della Sagra di San Giovanni 2013.
Quella che comincerà alle 21 in Sala Maddalena sarà una performance costruita con il contributo critico e storico di Alberto Crespi, e la action poetry di Nicola Frangione e Mario Bertasa, i cui percorsi artistici sono stati segnati proprio dalla conoscenza di John Cage. Ne nasce dunque un confronto generazionale, che mostra l’esito fecondo dell’incontro con il musicista, performer, scrittore, artista, poeta – e anche micologo per passione – americano.
«Già questo non basta a restituire una sua presenza cruciale nelle svolte della ricerca artistica e performativa delle generazioni del secondo Novecento – spiegano gli organizzatori della serata – Con una metafora del suo collega Edgar Varèse si può dire che aveva sempre l’orologio sincronizzato sul presente, di cui coglieva immediati e remoti sviluppi con un fiuto da vecchio pioniere yankee, discendenza che non disdegnava affatto, a cominciare dalla memoria del padre, inventore nel campo degli studi elettromagnetici». John Cage sincronizzato nel presente e ma proiettato verso il futuro: le sperimentazioni con la musica elettronica e le prime intuizioni della portata della rivoluzione di internet.
«Forse non si esagera nel sostenere che non c’è danzatore contemporaneo a non aver almeno una volta danzato su un pezzo di Cage; né si va fuori strada se si ritrovano in certe fasi più sperimentali del rock o del jazz tracce indelebili di idee cageane, l’aleatorietà radicale e l’indeterminazione, il silenzio come musica, l’abolizione del concetto di rumore, l’happening, il musicircus, la liberazione del cosmo sonoro dalle pastoie dell’espressivismo post-romantico. E soprattutto un’ambizione costante alla creazione artistica come incontro tra le differenze, espressione di comunità locali e globali dove autori e artisti delle più diverse estrazioni e discipline possano scambiare e condividere sinrgicamente i frutti delle loro ricerche», sottolineano da Harta Performing Monza.
Tutto questo e molto altro (se si pensa al teatro, alle arti visive, ma pure alla cucina) è John Cage, protagonista della serata di martedì, 11 giugno, dalle 21, in Sala Maddalena a Monza. “Omaggio a John Cage” comincerà con l’introduzione storica e critica di Alberto Crespi, poi la performance di action poetry di Nicola Frangione e Mario Bertasa. L’ingresso è libero. In via Santa Maddalena, a Monza.