C’è Claudio Bisio sul palco del teatro Manzoni per chiudere la prima settimana di marzo. Il popolare attore e comico milanese domenica 6 marzo (alle 21) porta nella sala via Manzoni “La mia vita raccontata male”, scritto da Francesco Piccolo, autore prolifico e premio Strega con “Il desiderio di essere come tutti”, nel 2014, nonché autore di sceneggiature per Moretti, Archibugi, Virzì e Soldini.
In scena con i musicisti Marco Bianchi e Pietro Guarracino, con la regia di Giorgio Gallione e prodotto dal Teatro Nazionale di Genova, lo spettacolo è “un po’ romanzo di formazione, un po’ biografia divertita e pensosa, un po’ catalogo degli inciampi e dell’allegria del vivere: ci segnala che se è vero che ci mettiamo una vita intera a diventare noi stessi, quando guardiamo all’indietro la strada è ben segnalata da una scia di scelte, intuizioni, attimi, folgorazioni e sbagli, spesso tragicomici o paradossali”.
Racconti incrociati, in cui Bisio (nella foto di Elisabetta Flori) passa dalla prima fidanzata ai mondiali di calcio, dalla politica vissuta alla famiglia e alla paternità, dalle gemelle Kessler , tra cultura e pop, tra Bertolt Brecht e Mara Venier.
“ Lo spettacolo è anche una indiretta riflessione sull’arte del narrare, su come il tempo modifica e trasfigura gli accadimenti, giocando spesso a idealizzare il passato, cancellando i brutti ricordi e magnificando quelli belli, reinventando così il reale nell’ordine magico del racconto. Ma, ha scritto Gabriel Garcia Marquez, le bugie dei bambini non sono altro che i segni di un grande talento di narratore”.
Biglietti acquistabili online su teatromanzonimonza.it o presso il botteghino del teatro (nei seguenti giorni e orari: mercoledì dalle 14 alle 18; giovedì, venerdì, sabato dalle 10 alle 14). Informazioni alla mail info@teatromanzoni monza.it.