Su un palco buio in un teatro vuoto. Eugenio Finardi è stato protagonista domenica sera di un concerto dal Teatro Manzoni di Monza nel calendario del progetto promosso da Regione Lombardia per sostenere il settore dello spettacolo travolto dal lockdown della cultura.
Un concerto acustico “magico e surreale”, l’ha definito il teatro, trasmesso in streaming. Accompagnato dallo storico chitarrista Giuvazza Maggiore (Giovanni Giuvazza) e da Annie Barbazza, il cantautore milanese ha regalato ai tanti spettatori sintonizzati da casa “un concerto di rara intensità”.
Dopo i bis, i ringraziamenti al Comune di Monza, al teatro Manzoni e alla sua direttrice Paola Pedrazzini, a Regione Lombardia e Pomeriggi Musicali.
In apetura l’assessore alla cultura del Comune di Monza, Massimiliano Longo, si è augurato che “quando sarà possibile riaprire le attività in sicurezza, siano proprio i luoghi di Cultura e Spettacolo ad essere riaperti per primi”. Ricordato anche il recente impegno di Finardi al fianco dei malati di Alzheimer per il progetto Il paese ritrovato di Monza.