È uno spettacolo ma anche un esperimento sociale, senza esagerare. Chi deciderà domenica 11 dicembre di assistere alla proiezione del film “In guerra” al Bloom di Mezzago, dalle poltroncine rosse del cinema potrà scegliere la colonna sonora tra tre proposte. È l’idea originale del regista milanese Davide Sibaldi, classe ’87, che per la sua ultima opera ha pensato di non essere banale. E di sondare le emozioni del pubblico regalando una fotografia dell’animo della città in cui si trova.
Tre le proposte: la prima tetra, dura e gelida composta ed eseguita dal vimercatese Mauro Magnani, musicista (Matrioska), produttore discografico e sound designer che ha collaborato, tra i tanti, con Dario Fo e Roberto Vecchioni; una seconda classica hollywoodiana – “alla Billy Wilder”, dice il regista – composta da Luigi Palombi di Vedano al Lambro, che tra le collaborazioni vanta Ennio Morricone e Nicola Piovani; la terza dolce e struggente composta e eseguita dal veneto Isaac de Martin, compositore per la Russian State Cinema Symphony Orchestra.
“Prima della proiezione faccio ascoltare al buio un breve estratto delle tre colonne sonore – racconta Sibaldi – ed è il pubblico a decidere quale accompagnerà il film. È un esempio di scelta collettiva che ci dà anche la fotografia dello stato d’animo degli spettatori in quel momento”.
Una scelta alla cieca che influirà anche sulle reazioni del pubblico alla trama. “La colonna sonora tetra per esempio non regala un grammo di dolcezza – continua il regista – e l’effetto nelle scene più emotive è spiazzante”.
L’idea di un film con tre colonne sonore, che ha preso in contropiede anche gli uffici della Siae al momento della registrazione, è stata sviluppata con i compositori che hanno dato la loro impronta alle indicazioni del regista.
“In guerra”, presentato al Torino Film Festival 2015 e in distribuzione da un paio di mesi, è la storia di un incontro notturno tra un autore di libri e una concertista. I due, sullo sfondo della periferia di una metropoli, dovranno tornare alle loro case attraversando quartieri malfamati e sfidando bande criminali. Gli attori protagonisti sono Anna Della Rosa e Fausto Cabra.
“È un viaggio molto metaforico nella situazione attuale, in cui i protagonisti come la cultura devono superare ostacoli, blocchi e paure per riuscire ad affermarsi. Una ’fiaba dark’ che rappresenta anche uno stimolo ad agire incalzati da un ritmo serrato”.
Lo spettacolo inizia alle 17.30 e a seguire è previsto un incontro col regista con confronto sul cinema come specchio dei cambiamenti sociali. Il Bloom è a Mezzago in via Curiel 39.
Il trailer di In Guerra