È morto il regista Ermanno Olmi. Aveva 86 anni, era nato il 24 luglio 1931 a Bergamo ed è scomparso all’ospedale di Asiago .
Regista autodidatta, è stato un pioniere nel campo del documentario e ha creato un linguaggio personale. Proprio la sua ultima fatica gli ha permesso di incrociare la Brianza: il documentario “Vedete, sono uno di voi”, dedicato alla figura del cardinale Carlo Maria Martini, è stato girato in alcune scena anche a Cesano Maderno. Nei titoli di coda si ringraziano ufficialmente la città di Cesano Maderno, il cineteatro Excelsior e il Bar Napoleone.
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La carriera cinematografica di Olmi è stata lunga, iniziata ufficialmente nel 1958 con “Il tempo si è fermato”. Nel 1978 aveva vinto la Palma d’Oro al Festival di Cannes per «L’albero degli zoccoli», film vincitore anche del Premio César con cui aveva portato al cinema il dialetto come lingua. Un film in dialetto bergamasco, girato con contadini e residenti nella campagna senza esperienze cinematografiche alle spalle.
Nel 1989 il Leone d’Oro al Festival del Cinema di Venezia per «La leggenda del santo bevitore». Il premio alla carriera a Venezia nel 2008.