Addio a una icona pop che ha segnato la storia dello spettacolo, della musica, del costume, della società in Italia e all’estero, in Spagna e in Sud America. Nel pomeriggio di lunedì è stata resa nota la notizia della morte di Raffaella Carrà, aveva 78 e, ha riferito l’ex compagno Sergio Japino, era ammalata.
Cantante e show girl, ha avuto una carriera lunghissima iniziata negli anni ’50 dal cinema con anche esperienze a Hollywood (con Frank Sinatra). Poi la musica, con cui dall’Italia è espatriata in Spagna e in America con canzoni entrate nella storia e diventati autentici inni della dance. E la televisione per imporsi ai vertici dello star system mondiale. Dai fagioli nel barattolo da indovinare nel popolare “Pronto Raffaella?” a “Carramba che sorpresa” entrato nella storia della tv (e come modo di dire nella vita di tutti i giorni) fino al più recente “The Voice of Italy” (che ha ospitato nel corso delle stagioni anche cantanti o aspiranti tali brianzoli).
Impegnata nelle battaglie per i diritti civili, aveva a cuore anche il sociale e il tema delle adozioni: non aveva avuto figli e aveva sostenuto le adozioni a distanza.