Il weekend del Festival dell’Acquarello di Monza (che poi non finisce)

Nuova edizione per la rassegna dedicata alla difficile arte dell'acquarello, con mostre e iniziative dal 27 maggio a Monza.
Monza in acquarello
Monza in Acquarello Fabrizio Radaelli

Sarà l’Orangerie di Villa Reale la novità e il fulcro della quarta edizione del Festival dell’Acquarello in programma da venerdì 27 maggio a domenica a Monza con esposizioni fino al 26 giugno. Il programma del fine settimana prevede come di consueto mostre, conferenze, workshop e pittura en plein air nel centro storico e alla Reggia.

Festival dell’Acquarello di Monza: gli appuntamenti

Tanti i luoghi dell’isola pedonale dove sarà possibile ammirare artisti di fama nazionale e internazionale al lavoro: piazza San Pietro Martire accoglierà gli illustratori che esibiranno i loro lavoro svelando al pubblico i segreti della loro arte. Sempre in piazza si darà corso ad un esperimento: realizzare un’opera pittorica a più mani, lunga ben dieci metri e larga un metro, piegata a fisarmonica (il meglio noto “leporello”). Il tema conduttore dell’espressione artistica è dettato dal titolo “I misteri del bosco”.
Nella vicina piazza Carrobiolo si terrà invece Monza in Acquarellino tutto dedicato ai giovanissimi artisti, mentre i piazza Roma e in piazza Duomo sarà presente un mercatino per gli appassionati di pittura dove sarà possibile acquistare carte da disegno, pennelli e colori. I portici dell’arengario invece faranno da cornice ad interviste, esibizioni e dimostrazioni dei monaci zen con la pittura Sumi-e.

Festival dell’Acquarello di Monza:

Per imparare i segreti della carta da acquarello bisognerà spostarsi in piazza Duomo dove un maestro cartaio in costume d’epoca illustrerà il processo antico di produzione (dalle 9 alle 19 nei tre giorni dell’evento). I luoghi di esposizione (fino al 26 giugno) saranno come lo scorso anno i musei civici che ospitano le opere degli acquarellisti presenti alla rassegna, la galleria Civica con i 250 acquerelli del Monza International Contest che vede in gara artisti da Francia, Belgio, Finlandia, Spagna, Romania, Polonia e alcuni Paesi dell’America Latina.
In sala Maddalena da sabato dimostrazioni in diretta e le demo masterclass per appassionati, mentre il nuovo Manzoni 16 spazio eventi di via Manzoni ospita nella sala conferenze approfondimenti su temi legati all’acquarello e presentazioni di libri a tema. Nelle altre sale invece ci saranno gli Illustratori della Scuola del Castello di Milano, oltre ad una ricca raccolta di Carnet de Voyage.

Festival dell’Acquarello di Monza: fino al roseto

Spostandosi verso la reggia tappa d’obbligo è al roseto Niso Fumagalli che ripropone per il secondo anno il concorso “la bella di Monza”, una estemporanea che si terrà domenica e che premierà il miglior dipinto individuato dall’apposita commissione giudicante. Il contest è aperto a tutti coloro che si iscriveranno e si svolgerà all’interno del roseto. Sempre al roseto da domani a domenica si terrà l’evento del pittore delle rose per eccellenza, Sattha Homsawat (in arte La Fe), che accoglierà i presenti con una dimostrazione pittorica accompagnata da una “passeggiata profumata” tra le rose antiche.