Giussano, due classi del liceo Modigliani protagoniste della mostra “Invisibilia” a Monza

L'iniziativa è proposta dalla Casa della Poesia e si rifà a "Le città invisibili" di Italo Calvino. I lavori potranno essere visitati dall'1 al 18 giugno
I ragazzi della terza B

Giovani artisti crescono. Le classi terza B (indirizzo arti figurative) e quarta H (indirizzo scenografia) del liceo artistico Modigliani di Giussano saranno tra le protagoniste della mostra “Invisibilia”, che sarà allestita dall’1 al 18 giugno nella Sala conferenze del Teatrino di Corte della Villa Reale di Monza. I ragazzi, insieme ai loro docenti, hanno lavorato con la Casa della Poesia di Monza, promotrice dell’iniziativa, nell’ambito di un PCTO (Progetto per le competenze trasversali e l’orientamento), con tutor la professoressa Elisabetta Motta. «La mostra -spiega la presidente della Casa della Poesia Antonetta Carrabsvuole essere un omaggio alle “Città Invisibili” di Italo Calvino nel centenario della nascita del grande scrittore».

Liceo Modigliani: letteratura, pittura e scultura le linee guida dei lavori

Un’altra immagine dei ragazzi della terza B

I giovani creativi con i loro lavori hanno saputo tradurre in realtà l’immaginario di Calvino e sapranno offrire al visitatore un viaggio attraverso mondi da guardare, da ascoltare e persino da toccare. La terza B, guidata dalle docenti Maria Antonia Corso, Cinzia Soverchia ed Elisa Erba, si è mossa in due direzioni. In un caso, gli studenti hanno scomposto e ricomposto i testi de “Le città invisibili” e del “Milione” di Marco Polo (fonte prima dell’opera di Calvino), per creare con le parole nuovi racconti e poi tradurli in immagini grafico-pittoriche. Le sculture sono invece la realizzazione plastica di idee di città ispirate dalla lettura del libro “Lettere dalla Kirghisia” di Silvano Agosti. La quarta H, coordinata dai professori Filippo Borella, Cristina Cassanmagnago, Simona Colzani, Paola Pilotti, ha curato anche l’allestimento dell’esposizione e con una serie di “scenografie in scatola” trasporterà le visioni oniriche di Calvino, o quelle ispirate dall’autore, in una dimensione scenografica, dove la tridimensionalità spaziale diventa spesso occasione di approfondimento sensoriale e introspettivo al tempo stesso.

Liceo Modigliani: già dieci anni fa una presenza alla mostra

Gli studenti della quarta H

Il liceo Modigliani si era cimentato nella “rilettura” delle “Città invisibili” già dieci anni fa e alcuni dei lavori realizzati dagli studenti di allora per l’evento “L’Invisibile viaggio” saranno riproposti in mostra. “Invisibilia” gode del patrocinio del Comune di Monza e ospiterà anche 55 xilografie, una per ogni città immaginata e descritta da Calvino, realizzate da undici artisti, stampate tipograficamente con i materiali e macchinari del Museo della stampa e stampa d’arte di Lodi, grazie all’impegno di Luigi Lanfossi, vicepresidente del Museo. L’esposizione sarà inaugurata giovedì 1 giugno alle 18 e sarà visitabile nei fine settimana (2, 3 e 4 giugno; 10 e 11 giugno; 17 e 18 giugno), dalle 10 alle 18.