Ztl di Monza, telecamere accese per il test: i permessi del comune sono 2.000

Sono 2.000 i permessi rilasciati dal comune per il passaggio senza multe all’interno della ztl di Monza, la zona a traffico limitato che è entrata in funzione per la fase di sperimentazione conclusiva: durerà quindici giorni, poi i varchi inizieranno a dare sanzioni.
Il varco della ztl attivato in via Carlo Alberto
Il varco della ztl attivato in via Carlo Alberto Redazione online

Saranno circa 1.600 i residenti che avranno diritto ad accedere alla zona a traffico limitato disegnata all’interno dei varchi elettronici che sono entrati in funzione a Monza. Il Comune ha diramato i primi dati sui permessi rilasciati ai residenti, dopo la lunga attività di verifica sui tagliandi. L’attività di controllo sui permessi è stata particolarmente lunga anche perché molti dati andavano condivisi e trasferiti al ministero dei Trasporti. Insieme a quelli per i residenti sono stati rilasciati circa 300 pass per disabili e 100 per i dipendenti comunali.

Le video camere installate presso gli undici incroci che delimitano la zona pedonale sono state accese, e ora cominceranno a schedare le autovetture che fanno ingresso in centro. Il periodo di sperimentazione durerà circa 15 giorni, per gli assestamenti tecnici del caso, dopodiché comincerà il periodo in cui partiranno le prime multe per i trasgressori. Da maggio scatta la tolleranza zero. Ma l’attività di raccolta dei permessi non è finita: l’amministrazione sta completando l’attività di raccolta di tutti i permessi dei mezzi che avranno diritto ad accedere alla zona a traffico limitato. «Siamo ancora in attesa delle segnalazioni dei permessi da parte di Confcommercio – dichiara l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri – prevediamo anche in questo caso un numero cospicuo di permessi per il diritto all’accesso alla Ztl a servizio delle attività commerciali».