Pur rendendosi conto di essere davanti ad un ragazzo affetto da qualche difficoltà legata allo spettro autistico non si è fatta alcun problema di coscienza. Gli si è avvicinata, gli ha chiesto se poteva cambiargli dei soldi e il ragazzo, nella sua semplicità, incapace di capire fino a che punto può arrivare la malvagità umana, quasi con vergogna le ha confessato che purtroppo non poteva cambiarle più di 60 euro, tutto quello che aveva.
Non sappiamo come di seguito è andato il “confronto”, fatto sta che la truffatrice, senza pietà, non ha esitato un solo attimo a portare sino alla fine il suo disegno criminale: si è appropriata dei 60 euro ed è sparita velocemente. Una truffa come tante, ma è davvero deprecabile che si arrivi a toccare i sentimenti e la debolezza umana per racimolare qualche spicciolo.
Vimercate, truffa un ragazzo autistico e l’arrivo dei carabinieri
E’ accaduto a Vimercate, al centro commerciale delle Torri Bianche, nel pomeriggio di lunedì scorso. Quando il diciassettenne si è reso conto di essere rimasto vittima di una truffa ha subito chiamato i suoi genitori che a loro volta si sono rivolti immediatamente ai carabinieri, ai quali hanno presentato una formale denuncia. E poco dopo, quando la pattuglia dei militari è arrivata sul posto, nel bel mezzo delle numerose persone che in quel momento affollavano il centro, si sono avvicinati al minore con tutta la discrezione possibile, cercando di fargli raccontare qualche dettaglio che potesse essere utile per dare inizio alle indagini disponendo, nel frattempo, l’acquisizione delle registrazioni delle videocamere presenti.