Si spacca l’asse tra Lega e Forza Italia, con la coalizione di centrodestra che si era presentata alle comunali di due anni fa che si rompe sotto il peso delle polemiche nazionali. È la sezione cittadina del Carroccio ad aver pubblicato una nota dicendo che la consigliera comunale di Forza Italia, ed ex candidato sindaco della coalizione, Cristina Biella «non ci rappresenta più» dopo la pubblicazione online da parte dell’azzurra di critiche alle trattative giallo-verde per il governo nazionale. I leghisti vimercatesi rivendicano che l’elezione in Consiglio di Biella c’è stata «in virtù della percentuale di voti ottenuti dal nostro movimento» mentre sulle critiche lette online come “populisti”, “demagoghi” o “ignoranti istituzionalmente” aggiungono che «la pensiamo al contrario rispetto a chi utilizza come misura del proprio agire politico la paura di perdere quei privilegi di casta tipici dei partiti personalistici, ormai al tracollo sul nostro territorio e in tutto il paese». Per tanto Biella «lasci immediatamente lo scranno comunale – conclude la nota – ottenuto grazie alla fiducia accordata dai sostenitori della Lega di Vimercate».
Ha subito replicato Biella: «La richiesta di dimissione della Lega non mi riguarda. Però è singolare, oltre che privo di titolo, che ad una nostra considerazione circa la deriva populista del M5S, la Lega insorga chiedendo le dimissioni di un capogruppo di altro partito politico. Ciò è sintomo evidente che a Vimercate Lega e M5S sono lo stesso partito». Biella aggiunge che in due anni la Lega vimercatese non ha fatto opposizione all’amministrazione 5 Stelle, «ha svolto, al contrario, un ruolo attivo al ballottaggio a favore del M5S determinandone la vittoria locale». Biella segue la linea di Berlusconi che ha preso le distanze dalla Lega come alleata dei 5 Stelle anche nell’ambito locale: «La Lega nella sostanza si sposa con il M5S. Matrimonio che, a Vimercate, è già un atto sin dalle scorse elezioni».n