Ha aggredito un addetto della sicurezza dell’Esselunga per rubare una confezione di sushi. È finito per qualche ora al carcere minorile “Cesare Beccaria” di Milano il ragazzo albanese di 16 anni residente a Cornate d’Adda arrestato con l’accusa di rapina e lesioni in concorso. Il minorenne si sarebbe reso protagonista di una bravata che potrebbe costargli molto cara. Insieme a due complici è entrato all’Esselunga di Vimercate cercando di rubare alcuni prodotti alimentari, per un valore complessivo di 50 euro. Un’operazione che non è sfuggita agli occhi di un addetto alla sicurezza che, dopo averli individuati, li ha raggiunti per bloccarli. Solo che i tre ladruncoli, forse prendendolo di sorpresa, lo hanno aggredito con violenza, dandosi poi alla fuga. Il vigilante è stato portato all’ospedale di Vimercate dove i medici gli hanno riscontrato un trauma cranico, per fortuna non commotivo, e una distorsione cervicale.
Sul posto sono subito giunti i carabinieri della compagnia di Vimercate che, dopo una breve operazione di ricerca, sono riusciti a rintracciarli in centro. Dopo un inseguimento, i carabinieri hanno fermato il 16enne in via Cavour: aveva ancora addosso parte della refurtiva, alcune confezioni di sushi. Il ragazzino è finito così al “Beccaria”. Il gip, convalidato l’arresto, ha poi disposto la misura cautelare della permanenza in casa. Visto che è uno studente delle scuole superiori, sarà autorizzato a uscire solo per recarsi a scuola.