La piscina di Vimercate resta chiusa anche questa estate e tra meno di un mese saranno esattamente quattro anni da quando il centro natatorio di via Degli Atleti è inaccessibile all’utenza. La speranza è di veder partire almeno i lavori di riqualificazione entro il 2023. Questo è l’auspicio dell’attuale amministrazione comunale targata Cereda. Resta comunque il fatto che per almeno un lustro la struttura non sarà utilizzabile non solo per allenarsi, ma soprattutto per trascorrere qualche ora nella piscina esterna in compagnia soprattutto in questi giorni in cui la colonnina del termometro segna più di 30 gradi.
Vimercate, piscina chiusa: causa e storia
Tutto ciò non si potrà fare. L’impianto è chiuso dal luglio 2018 per la mancanza del certificato antincendio da parte dei Vigili del Fuoco: questo ha fatto sì che l’allora sindaco Francesco Sartini emanasse un’ordinanza di chiusura, che rimane tuttora in vigore. Il centro natatorio cittadino era stato oggetto di un primo bando di project financing, cui avevano risposto 7 candidati, fra i quali era stato individuato l’operatore cui affidare l’incarico di progettare e costruire un impianto completamente rinnovato. A fine 2019 l’operatore formalizzava la proposta progettuale, adottata dalla giunta allora in carica, a gennaio 2020. Poco dopo, l’esplosione della pandemia da Covid19 provocava la chiusura totale di tutte le attività svolte in piscina, costringendo Comune e operatore privato a interrompere e chiudere le procedure di gara. Il centrosinistra ci sta provando a riaprire la struttura, ma secondo le stime della stessa giunta solo per mettere mano al centro natatorio ci voglio circa 7 milioni di euro, perché i segni del tempo sono più che evidenti.
Vimercate, piscina chiusa: tentativo bando di Rigenerazione Urbana
In parallelo Palazzo Trotti sta tentando la strada del bando di Rigenerazione Urbana del Ministero dell’Interno, che dovrebbe permettergli di ottenere circa 5 milioni di euro a fondo perduto e attende di conoscere l’esito con ansia. Inoltre proprio in questi giorni in giunta sono arrivati i primi rendering del masterplan di tutto il centro sportivo, che prevede oltre al rifacimento della piscina, anche la costruzione di un nuovo palazzetto dello sport e l’implementazione di tutte le strutture già esistenti per un valore complessivo di 21 milioni di euro. L’assessore all’Urbanistica Mariasole Mascia ha già confermato che “questo piano sarà realizzato a step e si comincerà dalla piscina speriamo a partire dal 2023. Siamo sempre a caccia di bandi ed eventualmente siamo pronti anche ad indebitarci per ridare ai nostri cittadini questi spazi”.
Per quanto riguarda solo il centro natatorio il progetto prevede un appalto per la riqualificazione e la gestione in concessione delle due vasche coperte, di quella scoperta e gli spogliatoi.
