Le “trame di bellezza” guideranno i visitatori alla scoperta delle 33 dimore di delizia che apriranno i battenti il 27 e 28 aprile, l’1, 4 e 5 maggio in occasione della terza edizione primaverile di Ville Aperte. La manifestazione, promossa dalla Provincia della Brianza, abbraccia 29 comuni delle province di Monza, di Lecco, di Como e della città metropolitana milanese che si moltiplicheranno dal 14 al 29 settembre per la ventiduesima edizione autunnale.
Ville Aperte di primavera: visitatori anche da altre regioni, nel 2023 70mila presenze totali
«Le trame – ha spiegato mercoledì il presidente brianzolo Luca Santambrogio – rappresentano bene il senso di questa iniziativa che ha tra i suoi obiettivi la creazione di percorsi che vadano oltre il singolo fine settimana. Le trame sono alla base delle reti che dovremmo costruire per promuovere al meglio i nostri beni a livello internazionale». Va in questo senso il ritorno dell’ente nel consorzio di gestione della Villa Reale: «Ora – ha commentato – sentiamo la reggia di Monza un po’ di tutti i brianzoli».
La manifestazione, ha aggiunto, attira sempre più persone da altre regioni: nel 2023 ha toccato il record di oltre 70.000 visitatori di cui circa 22.000 hanno partecipato agli eventi primaverili.
Il lago esercita un grande richiamo ma, ha notato la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann, Ville Aperte favorisce la promozione culturale di importanti siti come Villa Monastero a Varenna.
Ville Aperte di primavera: cosa vedere nella Brianza monzese e dintorni
Nella Brianza monzese, oltre alla reggia, ai giardini reali e alla rotonda dell’Appiani, sarà possibile visitare le ville Borromeo d’Adda di Arcore, scelta come luogo iconico del 2024, e Zari a Bovisio Masciago, palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno, il parco di Villa Tittoni a Desio, le ville Antona Traversa di Meda, Taverna di Triuggio e Vertua di Nova Milanese che figura tra le novità dell’annata così come le ville Calchi a Calco e Magni Rizzoli a Canzo.
Il pubblico potrà ammirare le dimore sparse tra Bosisio Parini, Calco, Casatenovo, Galbiate, La Valletta, Merate, Missaglia, Varenna nel lecchese; ad Alserio, Cabiate, Canzo, Cernobbio, Erba, Lomazzo, Mariano nel comasco e a Bollate, Cinisello, Cuggiono, Lainate e Trezzo sull’Adda nel milanese.
Ville Aperte di primavera: quattro itinerari con Art-U e Guidarte
Il pubblico di Ville Aperte potrà scegliere tra quattro itinerari curati da Art-U e Guidarte: sabato 27 aprile è in programma “Da Villa Tittoni a Villa Longoni a Desio”, un viaggio tra neoclassicismo, neobarocco e neogotico. Domenica 28 aprile sarà la volta dei 24 chilometri dal Santuario dei miracoli di Cantù a quello della Madonna di San Rocco a Mariano Comense, una tratta del Fiore della rosa compreso nel Cammino di Sant’Agostino. Sabato 4 maggio si potrà scegliere tra il percorso monzese “dalla Villa reale alla Cappella espiatoria” e la visita del borgo di Oreno che partirà dal Casino di caccia e si chiuderà al convento di San Francesco. Il Consorzio Desio Brianza, invece, proporrà alcune visite di Palazzo Arese Borromeo di Cesano e Villa Zari di Bovisio Masciago condotte da persone diversamente abili.
Ville Aperte di primavera: gli sponsor
Main sponsor della manifestazione, che sarà inaugurata sabato 27 aprile, alle 18 a Villa Borromeo d’Adda di Arcore da un concerto della Filarmonica Paganelli ’79, sono Brianzacque e Bea le due aziende pubbliche che, come dichiarato rispettivamente dal vicepresidente Gilberto Celletti e dal presidente Mario Carlo Novara sono parte integrante delle trame di relazioni attive sul nostro territorio.
Ville Aperte di primavera: come prenotare
Le prenotazioni delle visite, dal costo base di 5 euro, vanno effettuate sul sito www.villeaperte.info su cui è possibile verificare i beni aperti e gli orari di apertura.