Villasanta, a 83 anni ricrea un vascello del 1600 e lo chiama Virus Curon: «Che vada lontano come la pandemia»

Il modellino è stato realizzato da Armando Mattarel che fino a qualche anno fa era presidente della bocciofila dell’Unione. «Metaforicamente spero naufraghi nell’oceano, significherebbe aver sconfitto la pandemia»
Armando Mattarel con la sua riproduzione del vascello francese Couronne
Armando Mattarel con la sua riproduzione del vascello francese Couronne Michele Boni

I 15 mesi della pandemia possono dare spazio anche alla fantasia e all’arte. Così il villasantese Armando Mattarel che fino a qualche anno fa era presidente della bocciofila dell’Unione ha deciso di ricreare un modellino del vascello francese Couronne varato nel 1636.

«Prendendo ispirazione da questa famosa imbarcazione ho voluto riprodurla utilizzando tutto materiale di recupero – ha detto l’83enne ex tornitore – e l’ho chiamata Virus Curon richiamando un po’ il Coronavirus. La speranza metaforica è che questa nave alta 1,40 metri e larga 1,70 metri possa salpare e naufragare in un oceano lontano perché vorrebbe dire che abbiamo sconfitto la pandemia».

Sono migliaia le ore che l’anziano villasantese ha dedicato a quest’opera e tra la poppa e la prua ha installato anche le bandiere dell’Europa, dell’Italia. Della Francia, della Regione Lombardia e di Monza, sua città di origine, oltre a disegnare una Madonna che protegga il mondo sulla poppa, mentre il Coronavirus sta a prua. Negli anni scorsi Mattarel ha costruito tanti altri modellini di imbarcazioni storiche inglesi, francesi e addirittura arabe.