Una coda di un’ora e mezza per riuscire a vedere la Villa reale e poi la beffa: arrivati venti minuti prima della chiusura ufficiale della biglietteria, porta sbarrata.
La segnalazione arriva da un lettore che dopo essersi sorbito pazientemente l’attesa nella serata di mercoledì 17 settembre, ha dovuto fare conti con la delusione. «Mentre ero a pochi metri dalle biglietterie d’ingresso alle ore 19,40 e quindi con 20 minuti d’anticipo rispetto a quanto dichiarato senza fornire alcuna motivazione bloccavano l accesso alla Villa lasciando fuori un migliaio di visitatori» ha scritto al Cittadino Alberto Angelillis. «Nonostante i vari e vani tentativi di avere spiegazioni da parte dell’addetta alla biglietteria che si e rifiutata di fornirmi il suo nominativo non mi è rimasto altro che ritornare a casa stanco ma soprattutto delusissimo. Nemmeno la mia richiesta d’intervento da parte dei carabinieri e della polizia locale ha avuto alcun effetto».
Il confronto diretto è con iniziative simili in altre città. E il bilancio è sfavorevole a Monza. «Ho partecipato a vari eventi simili a Milano ma una cosa così scandalosa non mi era mai capitata. Ho scritto un reclamo al comune di Monza e spero di ricevere almeno le loro scuse. Mi spiace ma Monza deve ancora imparare a gestire questi eventi prima di potersi considerare una città moderna».