Le percentuali di vaccini anticovid somministrati in Lombardia rispetto alle dosi ricevute scatenano le critiche delle opposizioni in Regione.
«Dopo il drammatico flop della campagna vaccinale antinfluenzale ora la Lombardia è anche già in ritardo per le vaccinazioni anti Covid – commenta il capo delegazione Pd in commissione sanità della Regione Samuele Astuti – Siamo la regione di gran lunga più colpita dalla pandemia, perché non ci siamo preparati di più e meglio degli altri? Qualche esponente leghista ha sollevato critiche nei confronti della distribuzione dei vaccini tra le diverse regioni e l’europarlamentare Ciocca ha addirittura chiesto che in Lombardia ne arrivassero di più che al centro e al sud, poi la realtà è questa, che il Lazio è al 20% delle somministrazioni e la Lombardia al 2,7. È l’ennesima brutta figura della Regione simbolo della Lega. Mi auguro che nei prossimi giorni si riesca a migliorare e a recuperare il ritardo perché questa campagna vaccinale la Lombardia non la può sbagliare».
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«La Giunta lombarda durante il V-Day non ha perso occasione per farsi fotografare in pompa magna durante la consegna dei vaccini anti-Covid. Una passerella politica che stride fortemente con gli scarsi risultati delle somministrazioni avvenute in Lombardia nelle ultime ore», fa eco Raffaele Erba, portavoce del Movimento 5 Stelle in Regione.
«Anche sulle somministrazioni dei vaccini anti-Covid emerge tutta l’impreparazione della Giunta Fontana. Era già accaduto nei mesi scorsi, durante la distribuzione dei vaccini-antinfluenzali arrivati con diverse settimane di ritardo – continua – I numeri sono impietosi, peggio ancora sono le giustificazioni addotte da Regione Lombardia: “Ci sono le vacanze di mezzo, è una questione di agenda”. “È una problema logistico, non possiamo interrompere la catena del freddo“. “Il Governo non ci ha fornito abbastanza siringhe”. Ma nelle altre Regioni tutto è andato diversamente e secondo i programmi. La verità è che per l’ennesima volta i lombardi sono costretti a pagare gli errori di Fontana e Gallera».