In estate ne era stata annunciata la trasformazione in un punto di ascolto per i cittadini. Sono iniziati i lavori che consentiranno il pieno recupero dell’immobile già confiscato alla mafia in via Deledda a Usmate Velate. La conclusione dei primi interventi è prevista per l’inizio del 2021.
“L’obiettivo dell’amministrazione comunale è di restituirlo alla comunità e di renderlo punto di ascolto a disposizione dei cittadini – afferma Mario Sacchi, assessore con delega al Patrimonio, che insieme al sindaco Lisa Mandelli ha visionato l’andamento del cantiere – Abbiamo una sfida importante da affrontare: far sì che uno spazio di illegalità si trasformi in un luogo di trasparenza, di partecipazione e di servizio alla cittadinanza”.
Tutti i lavori serviranno a dotare lo spazio degli impianti e dei collegamenti necessari per garantire una possibile rotazione dei servizi erogati a Velate, decentrando una parte di quelli attualmente disponibili a Usmate.
“Nelle prossime settimane proseguiranno le valutazioni della Giunta e dell’Amministrazione Comunale in merito ai servizi da rendere disponibili in via Deledda – aggiunge il sindaco Mandelli – Per la metà del prossimo anno la nostra intenzione è quella di avviare servizi distaccati, utili per il cittadino e più vicini ai velatesi”.