Un mercatino (anche gastronomico) abusivo alla stazione di Monza: lo hanno scoperto gli agenti della polizia locale di Monza nel corso di un controllo nell’area -tormentata- dello scalo monzese, nella pomeriggio di sabato 5 giugno. Gli agenti monzesi hanno intercettato tre donne di origine nigeriana che vendevano senza autorizzazioni né rispetto delle norme sanitarie cibo cotte come carne, cous cous e porzioni di riso.
Il mercatino prevedeva anche bevande alcoliche in confezione monouso , spezie, pesce e frutta secchi, samosa (in genere confezionati in sacchetti monoporzioni) e prodotti di origine africana per l’igiene e la cura del corpo e prodotti parafarmaceutici. In tutto gli agenti della polizia locale hanno sequestrato 550 articoli tra cibo e altro.
Ora le donne sono state oggetto di ordine di allontanamento dal territorio comunale in base al regolamento di polizia urbana e di una sanzione di 3mila euro per la vendita non autorizzata. Nello stessa operazione sono state identificate diciotto persone nella zona.