Bici rubata a Meda in vendita sui social: 14enne di Seregno fermato a Lissone

Studente derubato al liceo, la bici messa in vendita sui social: i carabinieri in borghese trovano e denunciano il ricettatore

Un 14enne di Seregno è stato denunciato per ricettazione dai carabinieri e riaffidato ai genitori dopo che nei giorni scorsi si era presentato nel parcheggio dell’Esselunga di Lissone a un appuntamento nel quale avrebbe voluto vendere una bicicletta rubata a un 15enne di un liceo di Meda. I militari l’hanno incastrato fingendosi degli acquirenti dopo che il padre dello studente derubato ha presentato denuncia. La bicicletta era stata sottratta al ragazzo mentre si trovava in classe, il padre ha detto di avere notato una bicicletta, pressoché identica a quella rubata, in vendita a 350 euro sulla pagina e-commerce di Facebook.

Bici rubata e ritrovata, carabinieri si fingono clienti a Lissone

D’accordo con i carabinieri ha contattato il venditore e, concordato l’acquisto, è stato fissato un incontro presso l’Esselunga di Lissone dove si sono presentati i carabinieri in abiti borghesi. Hanno notato un ragazzo con una bicicletta spinta a mano che si guardava attorno come cercando qualcuno. La bici era proprio quella rubata, restituita al legittimo proprietario. Il ricettatore, fermato, è stato portato in caserma per l’identificazione e sarebbe risultato già “conosciuto” all’Arma per una precedente rapina. E’ stato denunciato in stato di libertà e riaffidato ai genitori.

Al termine degli accertamenti il 14enne è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione ed è stato riaffidato ai genitori.

Nei mesi scorsi erano avvenuti altri due episodi analoghi e in una occasione uno studente aveva scritto una lettera per ringraziare l’Arma.