Auto finisce sotto le sbarre al passaggio a livello di via Guidino a Besana in Brianza, è il secondo episodio in meno di sette giorni e la seconda donna denunciata dai carabinieri per interruzione di pubblico servizio. La prospettiva di restare fermi davanti ai binari per lunghi interminabili minuti è incredibilmente più forte del rischio di mettere a repentaglio la propria incolumità e quella dei passeggeri di un treno. Sabato 21 settembre qualche minuto dopo le 16, era accaduto lo stesso domenica 14, una cinquantaquattrenne impiegata di Correzzana al volante di una Dacia Logan di fronte al semaforo rosso che allertava l’abbassamento delle sbarre in via Guidino, ha accelerato: il mezzo ha centrato la sbarra e il passaggio a livello non si è chiuso. Il treno regionale 5145, partito da Porta Garibaldi e diretto a Lecco, è stato costretto ad arrestare la propria corsa. Ha accumulato 40 minuti di ritardo. L’impiegata è stata denunciata dai carabinieri di Besana in Brianza per interruzione di pubblico servizio, stesso provvedimento domenica 15 settembre per una casalinga di 68 anni di Besana in Brianza.
Treni, ancora un’auto incastrata sotto il passaggio a livello a Besana: Besanino fermo, denunciata la guidatrice
Ancora un’auto incastrata al passaggio a livello di via Guidino a Besana in Brianza: la donna alla guida è stata denunciata per interruzione di pubblico servizio.