A tradirlo, dopo tre rapine nell’ultimo mese ai danni dello stesso centro scommesse, a Usmate Velate, è stato l’aver perso uno zaino, durante la fuga. Dentro, oltre a una pistola soft air i carabinieri hanno trovato un telefono cellulare. E sono così risaliti al presunto autore. Si tratterebbe di un uomo di 25 anni di origine marocchina sottoposto a fermo dopo essere stato identificato dai Carabinieri della Compagnia di Monza.
Rapinatore seriale a Usmate, azione fulminea
Ad incastrarlo, come avviene sovente, sono state le immagini dell’impianto di videosorveglianza installato nell’esercizio e nei luoghi limitrofi che hanno consentito ai militari di vedere il modus operanti del rapinatore e di seguirne il percorso di fuga.
L’azione era sempre la medesima: una irruzione fulminea all’interno del locale, armato di pistola e con volto travisato. Sotto la minaccia dell’arma costringeva il cassiere a consegnare l’incasso della giornata quindi si allontanava a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Ma durante l’ultima rapina qualcosa è andato storto. I militari hanno ritrovato uno zaino abbandonato. All’interno una pistola da soft-air oltre che un telefono cellulare.
Rapinatore seriale a Usmate, trovati 6.000 euro
Gli investigatori sono risaliti a un domicilio. Una perquisizione ha consentito di rinvenire degli indumenti. Gli stessi ripresi dalle telecamere durante i raid, oltre che circa 6000 euro in contanti, verosimilmente il frutto dei colpi messi a segno, ed un biglietto aereo per la Spagna. Alla fine il 25enne avrebbe ammesso di essere il responsabile delle tre rapine ed è stato tradotto presso la casa circondariale di Monza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.