Tentato furto alla cassa continua della Rinascente di largo Mazzini a Monza nella notte tra domenica e lunedì. I ladri hanno sistemato il detonatore, ma qualcosa non è andato come programmato e scattato l’allarme se ne sono andati lasciando le cose a metà. All’interno della cassaforte della cassa c’erano una somma tra i 30mila e i 40mila euro, che lì sono rimasti.

L’allarme è scattato poco prima delle 22 e per prime sono intervenute le guardie giurate della sicurezza privata. Proprio loro durante la perlustrazione si sono accorte di fumo e odore di bruciato dai locali della cassa continua dal lato di via Azzone Visconti. Da lì la chiamata alle forze dell’ordine e l’arrivo sul posto della polizia di Stato. Gli agenti hanno rilevato che lo sportello esterno della cassa continua era stato forzato e in prossimità dell’apertura i ladri avevano posizionato la miccia fissata con del nastro adesivo nero. L’esplosione innescata col gas infiammabile però ha danneggiato la struttura all’interno senza intaccare la cassaforte.

È stata chiamata anche la Polizia Scientifica della Questura di Milano per i rilievi di competenza. Le indagini sono in corso.