Assale e sequestra il presunto rivale in amore, un 40enne che stava uscendo in auto da casa. L’autore del sequestro è un muratore 49enne di Muggiò, tutto succede alle 7 e 15 di ieri, 5 gennaio. Il muratore aspetta che il 40enne esca dal box, lo ferma e prende a bastonate un finestrino. L’aggressore riesce ad entrare nell’abitacolo, punta un coltello al collo della vittima e gli ordina di guidare in direzione Lissone.

Giunti ad un incrocio, il muratore cerca di immobilizzare il sequestrato con delle manette ma il macheriese riesce a liberarsi, scappa e chiama il 112. I carabinieri della stazione di Biassono, coadiuvati dai colleghi del Nucleo operativo radiomobile di Monza, dopo mezz’ora rintracciano il sequestratore a Macherio a bordo della sua auto parcheggiata nei pressi della vettura della vittima. Arrestato il muratore, per lui l’accusa è sequestro di persona e possesso di oggetti atti a offendere.

Durante gli accertamenti in un terreno a Lissone, di proprietà dell’arrestato, i carabinieri recuperano un sacco nascosto sotto alcune tegole, dentro un coltello da cucina ed uno a serramanico, un paio di manette, di guanti da lavoro, una corda di due metri, un rotolo di nastro adesivo di colore nero, un pezzo di stoffa ritagliata. Materiale (nella foto) molto probabilmente utilizzato per il sequestro del macheriese.