Uno studio sui flussi di traffico della durata di un mese, poi il confronto con i Comuni e se sarà necessario, verranno presi dei provvedimenti. Questo l’esito dell’incontro che si è tenuto in settimana in prefettura a Como, tra i comuni coinvolti dall’apertura delle tratte autostradali A (15 chilometri tra l’A8 Milano-Varese e l’A9 Milano-Como) e la tangenziale di Varese, inaugurata sabato 24 gennaio e aperta al traffico da domenica dopo un iter lungo cinquant’anni.
”Quello della tangenziale è un sogno che si realizza – ha commentanto il presidente della regione Roberto Maroni all’inaugurazione dell’opera – Oggi cominciamo a passare dal sogno alla realtà. Oggi mettiamo in esercizio la Tangenziale di Varese, lunedì la Tratta A della Pedemontana, ad aprile la Tangenziale di Como e a luglio la Tratta B1 della Pedemontana e arriveremo poi a completare tutta la Pedemontana. È davvero una grande soddisfazione perché queste sono opere che la gente di questi territori aspettava da 50 anni e voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato qui e tutte le imprese che hanno compiuto uno sforzo non indifferente. Ribadisco che almeno per tutto il periodo di Expo su questa infrastruttura non sarà pagato il pedaggio e stiamo trattando con il Governo perché si porti più in l’azienda possibile l’inizio del pedaggiamento”.
L’argomento interessa anche Lentate sul Seveso, perché a partire da lunedì 26 gennaio le auto convogliate nelle arterie autostradali, all’altezza di Lomazzo si dovranno buttare sulla viabilità locale, perché la tratta B1 di autostrada è in corso di realizzazione e tra le vie “di fuga” ci sono la Nazionale dei Giovi e la superstrada Milano-Meda, già oggi congestionate nelle ore di punta.
Dopo l’incontro tra i primi cittadini e il prefetto di Como, è stato deciso che l’apertura di autostrada sarà comunque lunedì, come dettato a metà dicembre da Regione Lombardia e in particolare dal governatore Roberto Maroni, ma la stessa Pedemontana si farà carico di studiare i flussi di traffico e naturalmente le singoli amministrazioni registreranno e riporteranno eventuali disagi.
Disagi che in territorio di Lentate sul Seveso sono vissuti soprattutto dagli abitanti della frazione di Copreno, dove sono in corso i lavori lungo la B1. Purtroppo si registrano dei ritardi sulla tabella di marcia. Durante uno degli ultimi incontri del 2014, tra Autostrada e la popolazione, era stata assicurata la riapertura al traffico di via Galvani entro fine dicembre. Siamo a fine gennaio e la strada, collegamento tra l’area industriale e Lazzate, è ancora in terra battuta e nella parte terminale chiusa da una rete di cantiere arancione.