Sui bus della Monza-Trezzo, i sindaci del Vimercatese e i bulli

Hanno preso l’autobus, i sindaci del Vimercatese, per vedere con i propri occhi il fenomeno del bullismo sugli autobus. Sindaci e assessori sulla Monza-Trezzo. I vandali non sono mancati.
Sui bus della Monza-Trezzo, i sindaci del Vimercatese e i bulli

I sindaci dei Comuni del Vimercatese sono saluti sui bus della linea Net Monza-Trezzo. Lo hanno fatto al termine di settimane da incubo, che hanno visto addirittura in campo i carabinieri di Vimercate che due settimane fa hanno controllato a tappeto, durante il fine settimana, l’orda di baby vandali che assalta le vetture. Nel fine settimana, soprattutto, visto che le corse serali e notturne sono quelle maggiormente bersagliate da episodi di bullismo. Di certo stimolati per l’abuso di alcol e droga che i ragazzi fanno nelle zone della movida, a Vimercate e Monza in particolare. Per parlare con loro, e per capire quello che davvero succede sugli autobus di linea, Roberto Invernizzi (sindaco di Bellusco), Danilo Quadri (sindaco di Busnago), Riccardo Borgonovo (sindaco di Concorezzo), Michele Bonanomi (assessore a Mezzago) e Corrado Boccoli (vicesindaco di Vimercate)hanno preso il bus. Sabato sera, intorno alle 22. E hanno potuto assistere a quello che devono sopportare tutti i giorni i conducenti: urla, grida, spintoni, insulti, danneggiamenti. Protagonisti, una quindicina di ragazzini, nessuno maggiorenne, armati di bottiglie di birra da scolare durante il tragitto e , spesso, anche fumo. Promettono più controlli della polizia locale, gli amministratori comunali, al termine del viaggio. Quello che hanno visto gli ha lasciati basiti. E anche un intervento più incisivo dei servizi sociali. Nella speranza che il fenomeno dei baby bulli sui bus non si ripeta più.