Un robot antincendio telecomandato a distanza, in grado di distribuire l’acqua nebulizzata grazie ad un getto d’aria prodotto da una turbina. Si chiama “AirCore Fire DASP” ed è stato messo a punto da quattro ragazzi brianzoli neo-diplomati in meccanica e meccatronica presso l’Istituto Breda dei Salesiani di Sesto San Giovanni: Stefano Cazzaniga di Besana in Brianza, Andrea Gri di Maresso, Diego Almerares di Lissone e Paolo De Rossi di Paderno Dugnano. Il robot, presentato in occasione del loro recente esame di maturità, è stato selezionato tra i progetti che parteciperanno all’edizione 2023 della Maker Faire Rome 2023, che si terrà a Roma dal 20 al 22 ottobre 2023.
Il robot antincendio realizzato dai brianzoli protagonista al più grande evento europeo
Si tratta del più importante evento europeo dedicato all’innovazione, alla tecnologia e alla creatività, che ogni anno, nella capitale, offre un luogo di incontro unico e virtuoso con imprese, startup, enti di ricerca, scuole, università e innovatori. “Io, Andrea, Diego e Paolo abbiamo frequentato la stessa classe dell’indirizzo meccanica e meccatronica. Come area di progetto per il nostro esame di maturità abbiamo deciso di realizzare insieme un prototipo di robot antincendio, prendendo spunto da un video che abbiamo visto su YouTube. Così ci siamo divisi i compiti, e dopo aver aver progettato e realizzato il disegno del prototipo, abbiamo stampato in 3D e assemblato tutti i componenti, compresi quelli di elettronica, proprio in vista della presentazione all’esame di maturità“, ha raccontato il besanese Stefano Cazzaniga. “AirCore Fire DASP” ha riscosso grande successo tra i membri della Commissione. Tant’è che si è annoverato il titolo di “Miglior progetto” realizzato nel loro indirizzo di studi.
Il robot antincendio realizzato in una bioplastica compatibile al 100%
Su suggerimento di un insegnante di indirizzo, i quattro ragazzi si sono iscritti al Maker Faire Rome 2023, che li ha già selezionati fra i partecipanti. “Il robot è realizzato quasi interamente in Pla, una bioplastica compostabile al 100% ed è comandato tramite bluetooth grazie ad un’applicazione per smartphone sviluppata da noi. Una funzionalità che aggiorneremo in vista della partecipazione alla fiera, per riuscire a comandarlo tramite Wi-Fi e a ottimizzare così le sue prestazioni“, ha aggiunto Stefano.
Per poter presentare una versione ancor più evoluta del progetto, i quattro studenti sono alla ricerca di sponsorizzazioni da parte di aziende del settore meccanico e non, che li supportino in questa esperienza. “Ringraziamo le aziende e i cittadini che ci stanno contattando dopo la nostra richiesta di supporto sui social. Chi volesse mettersi in contatto con noi, può farlo inviando una mail all’indirizzo aircorefiredasp@gmail.com“, ha concluso.