Un furto con destrezza che ha tutta l’aria di una rapina, un’altra, su un treno in transito da Monza con i due ladri/rapinatori, stranieri, probabilmente nordafricani, fuggiti proprio nella stazione del capoluogo brianzolo. domenica mattina 10 dicembre, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Un episodio che ha visto suo malgrado protagonista una passeggera di un convoglio partito da Tirano e diretto a Milano sul quale stanno indagando i carabinieri.
Un sospettato, fermato dalla polizia di stato dopo un rocambolesco inseguimento e una strenua resistenza, un nigeriano ventenne richiedente asilo politico, non è stato riconosciuto dalla vittima, ma è comunque finito agli arresti proprio per la resistenza e violenza a pubblico ufficiale e denunciato a piede libero in quanto trovato in possesso di 3,7 grammi di marijuana e di 50 euro probabile provento dello spaccio.
Alla vista degli agenti il ragazzo è fuggito in area Cambiaghi e poi in largo Mazzini, dove è stato bloccato. Ma nel divincolarsi per fuggire ha spintonato e tentato di colpire con calci e pugni i quattro poliziotti intervenuti e ha cercato persino di morderne uno a una mano mentre tentava di ammanettarlo. Una volta in commissariato ha ammesso di essere fuggito per non incorrere in problemi visto che aveva addosso della droga che ha detto di vendere a 5 euro a dose.