Monza: la sfera di “depressurizzazione” a scuola, per imparare a prendersi cura e sedersi a leggere

Il progetto "sfera edu green" della Bonatti di Monza: un ambiente sferico, in legno, con piante di cui prendersi cura e spazio per leggere e rilassarsi.
Monza biosfera scuola Bonatti
Monza biosfera scuola Bonatti

Una “sfera particolare” all’interno della scuola media Bonatti di Monza con una duplice valenza: prendersi cura del verde e avere uno spazio dedicato alla lettura. Questo il senso della “sfera edu green” che i docenti dell’istituto hanno voluto dare alla struttura realizzata con il progetto da cui prende il nome, per dare agli studenti l’occasione di prendersi cura di piccole piante ma, nello stesso tempo, creare un luogo in cui gli stessi ragazzi possano “rilassarsi”.

Monza: la sfera di “depressurizzazione” a scuola, progetto attivato con bando ministeriale e realizzato dai docenti

Attraverso un bando ministeriale la scuola ha attivato un progetto con diverse sfaccettature, dall’attenzione verso l’ambiente alla passione per la lettura. Un percorso pensato per avvicinare gli studenti al mondo dell’agricoltura, di cui hanno già alcune competenze vista la presenza dell’orto esterno della scuola ampliandole con la semina e cura di piccole piante proprio all’interno dell’istituto.

Monza biosfera scuola Bonatti
Monza biosfera scuola Bonatti

Non solo, la struttura sferica che i docenti hanno immaginato, poi acquistato e migliorato con materiale di recupero, si presta anche come angolo di book crossing e, quindi, luogo in cui potersi fermare per leggere, riflettere e, perché no anche distrarsi dall’impegno quotidiano e dalle pressioni dello studio.

«Con questo progetto avviciniamo, con una modalità concreta i nostri ragazzi al concetto del prendersi cura – spiega Giuseppe Navarra, docente referente del progetto – visto che sono loro a doversi occupare delle piccole piante che crescono all’interno della sfera. Inoltre il luogo è anche uno spazio di “depressurizzazione” per i momenti di forte stress in cui i ragazzi si possono rifugiare e, nello stesso tempo trovare dei testi narrativi che possono consultare e prendere».

Monza: la sfera di “depressurizzazione” a scuola, valore scientifico e per il benessere degli studenti

Uno spazio libero, a disposizione dei ragazzi, del quale però si devono anche prendere cura, travasando o invasando piccole piante, stando attenti al monitoraggio dell’aria e dell’acqua. «Siamo riusciti ad unire un aspetto scientifico – continua il docente – con uno più correlato al benessere in generale e, vedendo l’attenzione dei ragazzi per questo spazio, posto al secondo piano della scuola, possiamo dire di averli coinvolti».

Entusiasmo per quest’innovativo progetto anche da parte della dirigente Anna Cavenaghi. «Il concetto della cura delle piante e del loro sostentamento – dice la dirigente – così come l’attenzione verso la qualità dell’aria, della luce, senza dimenticare come l’osservazione delle temperature sia oggetto di studio sono tutti momenti didattici. Così studiare diventa bello, quasi divertente e leggero, per questo la sfera “edu green” diventa anche opportunità di riflessione per piccoli gruppi».