Attimi di apprensione la scorsa settimana al centro commerciale il Globo di Busnago. Una manciata di persone colpite da tosse, nausea e bruciori di gola ha rievocato l’attacco mai chiarito dello scorso anno quando il centro commerciale fu costretto ad attivare i protocolli di sicurezza, con tanto di evacuazione completa. Questa volta si è trattato di qualcosa di più contenuto e, soprattutto, di più chiaro.
Pare sia partito tutto da un tentato furto presso un negozio della galleria. Qui un ladruncolo ha cercato di arraffare la merce in vendita, ma ancora una volta il servizio di antitaccheggio ha intercettato le manovre. Un addetto al controllo anti-furto del negozio ha bloccato il balordo e pare che ne sia nata una piccola colluttazione durante la quale la guardia ha messo mano al suo spay al peperoncino per mettere in fuga l’avversario. Un eccesso di zelo, ha poi commentato qualcuno, che ha sì messo in fuga il ladro ma procurando anche qualche fastidio a diverse persone. Lo spray, in piccola quantità avrebbe raggiunto l’impianto di aerazione condannando il personale e qualche cliente a una serie di fastidi e malesseri. L’episodio riferito alle forze dell’ordine, si è concluso però senza denunce di nessun genere.
Se le denunce non sono partite, il tardo pomeriggio di mercoledì è stato segnato da momenti di spavento nei pressi dell’ingresso 4 (ironia del caso, proprio quella dove una trentina di persone erano rimaste intossicate a luglio 2013). Un cliente, infatti, si è sentito poco bene e subito sono stati allertati i soccorsi sanitari. Oltre a lui, “numerose persone hanno cominciato a tossire e a respirare con difficoltà”, come hanno raccontato coloro che erano presenti. Sarebbe stata la sostanza urticante a generare problemi di respirazione a chi si trovava nella zona del centro commerciale vicina al bar “Evento”, dove i dipendenti hanno addirittura indossato delle mascherine. “Temevamo che si trattasse di un episodio simile a quello avvenuto circa un anno fa – ha affermato Diego Torre, assistente alla direzione del Globo – Abbiamo preso tutte le precauzioni del caso, ma fortunatamente si è trattato di un falso allarme, e nel giro di poco tempo si è tornati alla normalità”. In meno di un’ora, infatti, tutto è tornato tranquillo. Per scongiurare qualsiasi eventualità, sono stati spalancati i portoni di sicurezza nella zona interessata, così da far circolare l’aria, e questi sono stati lasciati aperti fino alle 22, orario di chiusura del Globo. Sul posto è intervenuta un’ambulanza di Busnago soccorso (che ha assistito soltanto il cliente dal cui malore è scattato l’allarme) i carabinieri e i vigili del fuoco.