Spari a Palazzo di giustizia di Milano, il cardinale Scola: «La paura ora non dia spazio a polemiche»

“Lo smarrimento e la paura che ora invadono noi tutti non diano spazio a sterili polemiche”. Lo scrive il cardinale Angelo Scola in una nota a commento della strage provocata da Claudio Giardiello a Palazzo di giustizia di Milano.
Spari a Palazzo di giustizia di Milano, il cardinale Scola: «La paura ora non dia spazio a polemiche»

“Lo smarrimento e la paura che ora invadono noi tutti non diano spazio a sterili polemiche”. Lo scrive il cardinale Angelo Scola in una nota a commento dei tragici fatti di Milano: giovedì 9 aprile un uomo, Claudio Giardiello, ha sparato in un’aula di Palazzo di giustizia provocando morti e feriti. Fuggito in scooter, è stato fermato dai carabinieri a Vimercate.

“Il folle gesto omicida che ha causato la morte del magistrato Fernando Ciampi, dell’avvocato Lorenzo Alberto Claris Appiani e del signor Giorgio Erba riempie di grave sconcerto ed angoscia.

Unisco il mio dolore e quello della Chiesa ambrosiana al dolore dei cittadini di Milano e del Paese intero – recita la nota – Prego affinché la luce del Risorto accenda nei cuori dei familiari delle vittime la speranza certa della vita eterna. L’Autore della vita consoli il loro straziante dolore.

Lo smarrimento e la paura che ora invadono noi tutti non diano spazio a sterili polemiche. La tragica morte delle vittime incrementi il nostro impegno nell’edificazione della vita buona tesa al benefico sviluppo della nostra Milano. Ogni Istituzione, a partire dalla Chiesa, faccia la propria parte per prevenire e contenere il male che acceca e uccide, per educare al bene comune e per garantire sicurezza ai cittadini”.