Avrebbero spacciato droga a giovanissimi studenti sul treno Besanino e nelle stazioni tra Lecco e Besana Brianza, in alcuni casi anche in cambio di prestazioni sessuali gli spacciatori italiani, di origine marocchina e albanese arrestati venerdì all’alba tra le provincie di Lecco, Monza Brianza e Milano dagli agenti della polizia di stato di Lecco nell’ambito di una complessa operazione.
Il gruppo piazzava hashish, ma anche eroina e cocaina in particolare nell’asse tra le stazioni ferroviarie che collegano Lecco a Besana Brianza. Avvicinavano soprattutto studenti pendolari, molti minorennni, offrendo loro droga a bordo del treno o nei pressi delle stazioni ferroviarie. Per adescarli facevano spesso provare loro gratuitamente piccole dosi di stupefacente e fornivano poi il numero di telefono per concordare possibili acquisti.
Acquisti che, secondo quanto ricostruito dagli agenti, in molti casi avvenivano senza utilizzare denaro: c’erano ragazze, anche minorenni, che offrivano prestazioni sessuali altri che compivano furti ai danni di esercizi commerciali usando la merce rubata per pagare la droga.