Sovico, “celo celo manca”: gli atleti di casa nostra nelle figurine

Gli atleti di vari sport di Sovico finiscono in raccolta. L’amministrazione comunale ha patrocinato il progetto “Album di figurine” di una società di Canneto dell’Oglio.
Sovico, “celo celo manca”: gli atleti di casa nostra nelle figurine

Un album di figurine per le società sportive di Sovico. Atleti di casa nostra come gli idoli più famosi? L’iniziativa va al di là del proselitismo, sia chiaro. L’amministrazione comunale, infatti, ha deciso di patrocinare il progetto “Album di figurine” avanzato dalla società Chiaroscuro di Canneto sull’Oglio che intende realizzare album di figurine di tutte le società sportive presenti sul territorio di Sovico. Il Comune non sborsa un euro, e patrocina un’iniziativa che dice “contribuisce a diffondere la conoscenza delle associazioni e delle strutture presenti sul territorio”.

Ogni società, infatti, potrà vedere realizzato un album di figurine che metterà in mostra tutti gli atleti e i membri delle società di appartenenza come fosse uno sportivo famoso, facendo il verso al più famoso album di calciatori. Solo che, in questo caso, a finire appiccicati sull’album non saranno solo gli idoli del pallone, ma -per esempio- anche ragazzi e ragazze dell’atletica leggera, del basket, del ciclismo, della pallavolo. Far conoscere le proprie società sportive, con un gioco. Quello delle figurine. L’album di figurine evidenzia il valore sociale, incrementa la visibilità sul territorio, motiva il senso d’appartenenza dei ragazzi e di quanti, a vario titolo, sono coinvolti nelle attività della società come dirigenti, accompagnatori, preparatori, massaggiatori, magazzinieri, segretari, addetti al campo.

Ogni attimo vissuto con passione e condiviso con altre persone, merita di essere incorniciato per essere rivisto e mostrato nella sua unicità. Qui lo si fa rapidamente, in modo semplice, incollando sull’album la figurina che ritrae il nostro compagno di squadra e soprattutto la propria. Per avere un angolo di celebrità. Che ogni sportivo si merita, non solo per lo sport a livello professionale o perché il mister dirige una grande squadra, ma per tutti coloro che scelgono qualcosa per passione. La ragione che fa essere tutti protagonisti, dai campetti dell’oratorio alla palestra comunale. Per concludere poi una delle più classiche sfide tra gli amici utilizzando il famoso tormentone: “ce l’ho, mi manca….”.