Solidarietà all’Ucraina in guerra, a Lissone Palazzo Terragni si illumina di giallo e blu

I colori della bandiera Ucraina, come segno di forte solidarietà e vicinanza al popolo ucraino. Alle 18 di venerdì 4 marzo, presidio per la pace aperto a tutti i cittadini in piazza IV novembre.
La torre di Palazzo Terragni con i colori dell’Ucraina
La torre di Palazzo Terragni con i colori dell’Ucraina Elisabetta Pioltelli

La torre di Palazzo Terragni a Lissone si illumina di giallo e blu, i colori della bandiera Ucraina, come segno di forte solidarietà e vicinanza al popolo ucraino vittima di efferata violenza da parte della Russia.

«Una scelta forte, dall’alto valore simbolico, per mostrare vicinanza al popolo ucraino in questo momento tragico – commenta il sindaco di Lissone Concettina Monguzzi – L’invasione russa è un atto inaccettabile che mina le fondamenta democratiche dell’Europa. La nostra città sta reagendo con fermezza, mostrando un encomiabile spirito di solidarietà e generosità. Già numerosi cittadini mi hanno offerto il loro contributo per far fronte all’emergenza umanitaria che coinvolgerà anche la nostra città dove la comunità ucraina e fortemente rappresentata. Come amministrazione comunale- spiega il sindaco- stiamo lavorando in stretta sinergia col territorio di Monza e Brianza e già nelle prossime ore comunicheremo ai lissonesi i canali che il Comune metterà a disposizione assicurare sostegno alle persone in arrivo o già arrivate dall’Ucraina». Intanto, alle 18 di venerdì 4 marzo, presidio per la pace aperto a tutti i cittadini in piazza IV novembre.