Continua la protesta di Cgil Cisl Uil provinciali contro il trasferimento degli uffici Inps di Cesano Maderno a Desio. Lunedì si è tenuto un presidio di due ore davanti alla sede di via Padre Boga che ha ufficialmente chiuso i battenti. I sindacati con le loro Federazioni dei pensionati hanno tenuto un presidio dei delegati, che ha riunito una cinquantina di persone per ribadire il no delle Organizzazioni confederali a ogni ipotesi di spostamento definitivo dell’Inps presso altri Comuni della Provincia brianzola.
La sede Inps di Cesano Maderno ha un bacino demografico di riferimento che comprende 146mila utenti, su quello di Desio ne gravitano già 90mila.
Il sindacato confederale prende atto dell’impegno assunto da Comune e Inps regionale di far rientrare il servizio a Cesano Maderno entro maggio e della disponibilità ad aprire da novembre ad aprile due sportelli dell’Istituto presso l’Urp comunale. Prevista una richiesta di incontro di conferma con il sindaco Longhin.