Da quindici anni girava con un’auto sottoposta a sequestro per perdita di possesso (ma comunque rimasta stranamente nella sua disponibilità) per uno scoperto nelle rate del leasing. Mercoledì alle 16, pizzicato dalla polizia locale a Monza, ha pensato di scappare. Così un 77enne di Seregno, già noto per truffa e contraffazione di documenti – tra l’altro anche di un contrassegno per invalidi – ha ingaggiato un rocambolesco inseguimento con gli agenti finito in una strada senza uscita. Non prima però di essersi schiantato contro un’auto ferma a un semaforo e poi contro un marciapiede.
Tutto è partito in via Correggio, quando una pattuglia ha notato una vecchia Nissan Primera ferma con le quattro frecce sul ciglio della strada. Hanno visto poi il seregnese salire sulla vettura con fare nervoso. Insospettiti, hanno deciso di controllarlo. Ma alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo è ripartito a tutto gas. Giunto all’altezza di via Morandi, nel tentativo di sorpassarla a destra, ha centrato l’auto ferma al semaforo e ha forato un pneumatico sul marciapiede.
Poi ha svoltato nella via Morandi, a fondo cieco, ha tentato un’inversione ed è stato finalmente bloccato. Solo allora gli agenti hanno scoperto che l’auto non poteva circolare e che il 77enne non possedeva documenti dell’auto in quanto gli erano stati sequestrati dalla polizia stradale dopo che era stato pizzicato con un tagliando assicurativo falso. Sottoposto a fermo amministrativo, il veicolo era stato affidato in custodia all’anziano che aveva comunque continuato ad utilizzarlo.
Gli agenti questa volta hanno provveduto a trattenere l’auto e a ritirare la patente al seregnese gravato anche da una maxi sanzione di 2.006 euro perché alla guida di un veicolo sottoposto a sequestro.