Seveso, c’è una testa insanguinata nel sacchetto: è solo un macabro scherzo

Terrificante ritrovamento di un passante che si è preso un bello spavento. Da lontano infatti la testa, di plastica, può essere facilmente confusa con una reale
I sacchetti abbandonati per strada a Seveso

Una testa insanguinata che spunta da un sacchetto di plastica gettato nella vegetazione, non tanto distante dalla zona della palazzina dell’Asl, a Seveso. È il ritrovamento di un residente della zona che, passeggiando, si è preso un bello spavento. Da lontano infatti la testa di plastica, probabilmente di un bambolotto, oppure di una maschera di carnevale o di halloween, può essere facilmente confusa con una reale. Fortunatamente nulla di tutto questo, solo un macabro ritrovamento, probabilmente frutto di uno scherzo. Intendiamoci, lo scarico abusivo rimane, ma probabilmente il responsabile ha voluto mettere appositamente la testa del fantoccio in modo che fosse facile da notare e che suscitasse anche un certo scalpore al ritrovamento.

Seveso, la Polizia locale ha provveduto alla rimozione dei sacchi

Insomma, oltre al danno dello scarico abusivo, anche la beffa dello scherzetto un po’ troppo distante da halloween e tutto sommato anche da carnevale, pur mancando pochi giorni alla festività. La situazione è stata segnalata prontamente alla Polizia Locale dallo stesso cittadino che ha effettuato il ritrovamento ed i sacchi sono subito stati rimossi dal servizio pubblico di raccolta dei rifiuti. Togliendo di mezzo sia la sporcizia, che il possibile spavento.

Seveso, un’altra discarica sotto il ponte della superstrada: anche la carcassa di un motorino

Un’altra discarica abusiva, qualcosa più di un semplice abbandono di rifiuti, è stata segnalata nella zona di via Leoncavallo, sotto il ponte della superstrada. In quel punto sono stati ritrovati sacchi di spazzatura, ma anche pneumatici usati, resti edilizi e addirittura la carcassa di un motorino. Essendo una zona isolata e di confine, il territorio del comune di Barlassina è infatti distante poche decine di metri, è purtroppo preda degli scaricatori abusivi che pensano di non poter essere rintracciati proprio per la particolare conformazione del tratto di strada ben riparato da occhi indiscreti e da vetture di passaggio