Braccato dai carabinieri, pensando di evitare l’arresto ha tentato di ingoiare alcune dosi di cocaina. I militari l’hanno convito a desistere e ha sputato lo stupefacente evitando gravi conseguenze. È successo nella notte tra lunedì 7 e martedì 8 febbraio a Seregno, nel quartiere Sant’Ambrogio: attorno alle 2 un brianzolo e un albanese poco più che trentenni, a bordo di una Ford, hanno imboccato una strada del quartiere, a due passi di quella stazione ferroviaria, già più volte monitorata negli ultimi giorni dagli uomini dell’Arma e hanno raggiunto una palazzina dalla quale è uscito un nordafricano in ciabatte che è velocemente salito sull’auto.
Proprio in quel momento, a bordo di una gazzella, sono transitati i carabinieri della Sezione Radiomobile di Seregno che, notato l’uomo in ciabatte, si sono insospettiti e hanno intuito che potesse trattarsi di spaccio di stupefacenti. Hanno quindi seguito e bloccato la vettura. Mentre un militare fermava i due presunti acquirenti, il secondo si è occupato del nordafricano, un 38enne irregolare, gia noto alle forze dell’ordine, che si era già nascosto in bocca tre dosi di cocaina, pronto a ingoiarle.Il carabiniere gli ha fatto capire quanto potesse essere pericoloso e l’ha fatto desistere.
Arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti è stato trasferito presso le camere di sicurezza della caserma di Seregno. L’arresto è stato convalidato per direttissima con rinvio ad aprile e obbligo di presentazione ai carabinieri.