Seregno, scolari ancora per l’ambiente: ripuliti e piantumati anche i vasi in piazza Cavour

Due eventi dell’istituto comprensivo Stoppani di Seregno per la Giornata dell'Ambiente: gli alunni hanno ripulito e piantumato vasi e aiuole.
Seregno scuola Cadorna aiuola interna
Seregno scuola Cadorna aiuola interna

Anticipando la giornata mondiale dell’ambiente, due sono stati gli eventi promossi dall’istituto comprensivo Stoppani di Seregno, che comprende i plessi della primaria Cadorna e Stoppani, la media don Milani. Il primo era il progetto didattico educativo “Mi curo di te”, promosso da Regina (gruppo Sofidel) e Wwf Italia sull’approfondimento del clima e del cambiamento climatico all’interno della cornice dell’agenda Onu 2030, che ha visto 160 scolari delle sette classi quarte dei plessi Cadorna e Stoppani sfilare per le vie del centro di Seregno e chiudere in piazza Martire della Libertà di fronte a palazzo Landriani-Caponaghi, col sostegno e plauso del sindaco Alberto Rossi.

Seregno scuola Cadorna vasi in piazza

Scolari ancora per l’ambiente: Cadorna, Stoppani e don Milani con le mani nella terra per piantumare vasi e aiuole

L’altro appuntamento è stato il “Nontiscordardimé-operazione scuole pulite”, promosso da Legambiente per trasformare gli ambienti esterni all’edificio scolastico in luoghi di condivisione, più belli e vivibili, pieni di fiori e profumi. Ebbene sempre le classi quarte di Cadorna e Stoppani e le prime sezioni della media don Milani, hanno ingentilito i vasconi esterni agli edifici con fiori e pulendo dalle erbacce le aiuole. In particolare gli scolari della Cadorna dopo aver riattivato le aiuole interne in prossimità dei due ingressi hanno messo a dimora una serie di fiori stagionali e molte piante aromatiche tra cui rosmarino, salvia, timo, menta, basilico. Ma l’attività maggiore è stato eseguita sull’ampio piazzale che si affaccia su via Cavour, dove hanno rinvigorito due ampi vasconi pieni di erbacce, che l’amministrazione comunale sta trascurando da anni, hanno dissodato la terra, ne hanno aggiunta di nuovo, concimato e messo a dimora una cinquantina di Oxalis Acetosella e si sono impegnati all’innaffio ogni giorno, almeno sino alla fine dell’anno scolastico. Poi confidano in giove pluvio.