Oltre 160 alunni del comprensivo Stoppani di Seregno, delle sette classi quarte del plesso Stoppani e Cadorna, nella mattinata di venerdì 27 maggio, si sono date appuntamento nella centrale piazza Segni e con cartelli colorati striscioni e slogan, hanno inteso concludere per l’anno scolastico in corso il progetto didattico educativo “Mi Curo di Te”, promosso da Regina (gruppo Sofidel) e Wwf Italia sull’approfondimento del clima e del cambiamento climatico all’interno della cornice dell’agenda Onu 2030. Un percorso per imparare, che vuol essere uno stimolo per le nuove generazioni e un invito a riflettere e a esprimersi sul tema della salvaguardia del pianeta.
Il progetto per l’ambiente di Seregno
Un progetto che ha lasciato spazio alla creatività e alla sensibilità di ogni singolo alunno all’interno delle rispettive classi. Il tema proposto affrontava l’argomento creando la consapevolezza sul cambiamento climatico e sugli effetti sulla Terra, con l’approfondimento sui ghiacciai, il loro scioglimento, il ruolo del gas serra e gli impatti dell’uomo sull’ambiente.
Su un cartello multicolore è stato scritto di tutto “Sos, aiutiamo la terra”, “Aiutiamo il nostro pianeta”, “Non lasciamo bruciare la terra”, “Agire in fretta”, “Il riciclo in poesia”, “Aiuta l’ambiente il cestino usa sempre”, “Forza ragazzi diamoci da fare il mondo è da salvare”, “Non inquinare altrimenti la terra sta male”, “La terra è casa nostra salviamola”. Una volta composto, il folto gruppo, gli scolari in corteo hanno percorso le vie centrali per raggiungere piazza Martiri della Libertà, dove di fronte alla fontana del “Mangiabagaj”, hanno chiesto in coro davanti a palazzo Landriani-Caponaghi, al sindaco di raggiungerli.
L’incontro dei bambini di Seregno con il sindaco
Cosa che il primo cittadino Alberto Rossi ha fatto. Dopo essersi complimentato con loro per la bella iniziativa ha sottolineato che “non basta manifestare, scrivere cartelloni e striscioni, occorre invece mettere in pratica tutti i giorni e in tutti i modi possibili per tenere pulita la terra e senza inquinare. La vostra è una ventata di speranza e di energia perché a voi compete tenere il mondo pulito, in ordine, senza sprecare suolo, ma soprattutto riciclare tutto il materiale possibile, lasciando le strade in ordine e pulite. Voi ragazzi potete dare ed essere un esempio per tutti”.