L’anno appena cominciato è destinato a portare con sé novità anche consistenti nel settore dei parcheggi pubblici a pagamento a Seregno, un po’ l’argomento che aveva caratterizzato le ultime settimane del 2015, dopo l’affidamento della loro gestione da parte dell’amministrazione comunale all’associazione temporanea di imprese composta dalla Sistemi Controllo Traffico di Alassio e dalla No Problem Parking di Napoli.

A palazzo Landriani-Caponaghi, alla fine della scorsa settimana, un rappresentante degli appaltatori ha incontrato il sindaco Edoardo Mazza, per fare il punto della situazione. «Ho registrato soddisfazione da parte della controparte -ha spiegato al termine il primo cittadino – pur se ancora non si sta lavorando a pieno regime, almeno per quanto riguarda gli impianti coperti. Il gestore non può ad esempio disporre dei parcheggi di via Odescalchi e di via De Gasperi, che sono entrambi chiusi per motivi differenti, ma ha definito incoraggianti i dati di attività più recenti, che per quanto riguarda l’area di piazza Risorgimento sono addirittura superiori a quelli del periodo natalizio, già in crescita in confronto alla primissima fase. Serviva e serve insomma una fase di rodaggio, che a nostro giudizio proseguirà almeno fino a dopo l’estate».

Ed è proprio al rientro dalle vacanze estive che i seregnesi in particolare e tutti gli utenti più in generale potranno aspettarsi qualche novità.

«Un po’ a fari spenti, abbiamo iniziato anche a parlare dei possibili correttivi. L’esigenza primaria che ho sottoposto alle aziende è quella di definire spazi per i residenti, come del resto avevamo promesso fin da prima che si concretizzasse il passaggio al pagamento. Poco alla volta, poi, man mano che andremo a consegnare le strutture ancora in capo a noi, gli appaltatori provvederanno a quegli interventi migliorativi e di completamento previsti dal capitolato del bando, tra i quali l’installazione in città di un’apposita cartellonistica, che guidi gli automobilisti nella ricerca il più rapida possibile dei posti liberi».

Nessun riscontro, al momento, ha avuto la segnalazione all’Autorità nazionale anticorruzione, per chiedere se il coinvolgimento in una vicenda giudiziaria ancora in itinere di Massimo Vernetti, presidente della No Problem Parking, sia ostativo o meno alla firma del contratto, materialmente ad oggi non apposta: «Aspettiamo, ma sinceramente sono convinto che alla fine l’Anac darà l’ok alla firma. Abbiamo però preferito essere prudenti, per evitare di dover agire di rincorsa in un secondo frangente».