Seregno nel Gambero Rosso con Pantramvai, una storia di lievito madre e farine scelte

Il Pantramvai di Seregno è entrato per la prima volta nella guida del Gambero Rosso dedicata a Pani e Panettieri con due pani. Cresce la presenza brianzola nella guida.
Pantramvai Seregno Gambero Rosso
Pantramvai Seregno Gambero Rosso

Il Pantramvai di Seregno, in via Carroccio, è entrato, per la prima volta, nella guida del Gambero Rosso dedicata a Pani e Panettieri, con il riconoscimento di due pani. È la prima volta per un panificio seregnese. Un esercizio che per la produzione si avvale esclusivamente di lievito madre vivo. Pantramvai come il dolce della tradizione brianzola.

Seregno nel Gambero Rosso con Pantramvai: idea di due giovani artigiani

La gestione del polivalente panificio è di due giovani artigiani, Francesca Mammone, 35 anni e Michele De Pace, 32. In negozio i prodotti al banco sono ben presentati da Mirella Biondi, mamma di Francesca. Pane e pasta gli amori principali della coppia appassionata di lievito madre vivo e farine scelte. In laboratorio, a vista, produzione contingentata e quotidianamente diversa secondo estro e stagione. Pani e pagnotte, di importante pezzatura, digeribili e durevoli. C’è la pagnotta di semola di grano duro, di farro semintegrale e quella con i grani antichi. Invitanti pizze e focacce. Brioche, biscotti e buone torte. A colazione anche kit d’asporto. In pausa pranzo panini gourmet e piatti caldi. A merenda tè e pasticciotti. Bottega ben rifornita. Catering e buffet personalizzati. Così sulle pagine della guida del Gambero Rosso.

Seregno nel Gambero Rosso con Pantramvai: «Riconoscimento che ha sorpreso e reso orgogliosi»

L’esercizio è stato aperto il 12 maggio 2018. “Per noi è stata una soddisfazione enorme – hanno detto Francesca, Michele e Mirelladopo solo quattro anni di attività ricevere un simile riconoscimento ci ha sorpreso, ma al tempo stesso reso orgogliosi perché significa che il nostro impegno, la nostra voglia di fare e di offrire prodotti di grande qualità alla clientela sono valsi gli sforzi che ogni giorno profondiamo. Noi piccola realtà familiare che deve fare i conti con un periodo incerto e difficile. Un riconoscimento che ci impegna ulteriormente e che ci stimola a puntare al massimo riconoscimento con l’attribuzione della ‘terza pagnotta’”.

Seregno nel Gambero Rosso con Pantramvai: come è nato

Francesca Mammome, maturità classica conseguita al collegio Ballerini, laurea in filosofia alla Statale di Milano, che ha lasciato appesa al muro, ha sentito il bisogno di sfogare i suoi pensieri in qualcosa di pratico. Di creare qualcosa con le mani.
Mi sono iscritta all’Alma di Colorno, Parma – ha spiegato – per 10 mesi ho seguito il corso di pasticceria, poi ho effettuato uno stage di 9 mesi all’Alajmo di Rubano, in provincia di Padova, in cui ho appreso i segreti dei lievitati. Nel 2012, mi hanno chiamata all’Alma come assistente di pasticceria per un anno, poi sono passata a panificare e a specializzarmi in torte da forno, pizze e focacce. E li ho conosciuto Michele, che era assistente di cucina. Abbiamo lavorato fino al 2017 e poi è nata l’idea di creare qualcosa di nostro, così è nato Pantramvai”. E anche la prima grande soddisfazione lavorativa in cui credono fortemente.