Prima le minacce, poi calci e pugni all’auto dei carabinieri. Tutto per essere stata formata per un normale controllo in cui il veicolo in cui stava viaggiando è risultato senza assicurazione. La protagonista è una 34enne di Seregno che ora dovrà rispondere di violenza e minacce a pubblico ufficiale e danneggiamento con violenza.
Minaccia i carabinieri: “Diventiamo cattivi”
La donna intorno alle 18.30 di venerdì 10 giugno si trovava su una Lancia Ypsilon insieme al suo compagno. Fermati dai militari impegnati in un posto di controllo in via Milano, ha perso le staffe quando i carabinieri hanno contestato al guidatore, 36 anni, la mancata copertura assicurativa dell’auto, che comporta il sequestro. “Diventiamo cattivi con pistole e mitragliette e poi uno perde la testa” avrebbe detto ai militari, intimando loro di non redarre il verbale e minacciandoli: sarebbe andata in caserma, ha detto, per dare fuoco alla loro auto, a loro, a chiunque avesse trovato sul posto.
Sfonda l’auto dei carabinieri a calci e pugni
I carabinieri non hanno raccolto le minacce e hanno proseguito nella compilazione del verbale ed è così che la donna si è scagliata sulla gazzella del radiomobile a calci e pugni, danneggiando il cofano, il paraurti e la portiera. La donna è stata denunciata a piede libero, l’uomo ha rimediato la sanzione per la copertura assicurativa mancante, la loro auto è finita in fermo amministrativo.