Intervengono per un incendio, salvano una vita. Non c’erano solo le fiamme ma anche un senzatetto nell’ex dormitorio attiguo alla stazione ferroviaria di Seregno, dove nella mattinata di martedì 28 novembre è divampato un incendio. Verso le 10.30 il personale ferroviario ha notato del fumo fuoriuscire dalla palazzina in disuso ormai da diversi anni. La chiamata al 112 ha portato sul posto una squadra dei vigili del fuoco di Seregno, la polizia ferroviaria, i carabinieri della compagnia cittadina e la polizia locale.
I pompieri, autoprotettori sul volto, sono entrati nell’edificio. Uno dei vigili del fuoco al lavoro, a caccia dell’origine delle fiamme, ha trovato riverso a terra uno straniero, un nordafricano privo di sensi. Probabilmente aveva inalato troppo fumo. Portato all’esterno, è stato prima soccorso dai pompieri, si è ripreso e poi è stato consegnato al personale sanitario. I vigili del fuoco gli hanno salvato la vita e nelle due ore successive hanno proseguito nelle operazioni di spegnimento delle fiamme.
I focolai nella palazzina erano due e tutti nell’appartamento al primo piano dove si trovava lo straniero. Da chiarire se il nordafricano fosse solo. Probabile che l’edificio sia catalizzatore di disperati senza un tetto sopra la testa, alla ricerca di un po’ di calore in queste fredde notti d’autunno. Per scaldarsi potrebbero aver acceso il fuoco, bruciando gli oggetti che avevano a disposizione, ma purtroppo la situazione è sfuggita di mano. Le indagini sono a cura della polizia ferroviaria.