Seregno: gli studenti del Bassi alla scoperta del volontariato col progetto Davide di Caritas

Come da 13 anni a questa parte, sui 16 di diffusione e promozione, all’istituto Martino Bassi di Seregno, dall’8 al 24 novembre, è in corso il “progetto Davide-conoscere il volontariato” (Dare Vita ai tuoi Desideri) promosso dalla Caritas decanale in collaborazione con gli operatori e volontari della Caritas locale.
Gli studenti di 4 A afm e 4 B turistico del Bassi di Seregno i primi a prendere contatto con il progetto Davide (foto Volonterio)
Gli studenti di 4 A afm e 4 B turistico del Bassi di Seregno i primi a prendere contatto con il progetto Davide (foto Volonterio)

Come da 13 anni a questa parte, sui 16 di diffusione e promozione, all’istituto Martino Bassi di Seregno, dall’8 al 24 novembre, per le sei classi quarte dei diversi indirizzi, i cui referenti sono i docenti Clara Donadel, Maria Adele Vitali, Sonia Marchetto, Francesco Cammareri, è in corso il “progetto Davide-conoscere il volontariato”, acronimo di “dare vita ai tuoi desideri”, promosso dalla Caritas decanale in collaborazione con gli operatori e volontari della Caritas locale.

La forma del volontariato proposto, stavolta solo con una spiegazione teorica in classe, in quanto a causa della pandemia in atto non è possibile visitare strutture esterne alla scuola, come nel recente passato con visite operative alla cooperativa sociale L’Aliante di via Comina e al Piccolo Cottolengo di don Orione, è quella dei servizi alla persona.

“Il nostro intervento – ha sottolineato Gabriele Moretto, direttore della Casa della Carità di Seregno – si propone di interpellare gli studenti alla conoscenza della realtà sociale del territorio, sulla consapevolezza relativa ai fenomeni sociali più rilevanti e problematici, sulle risorse e sulle risposte che il contesto sociale mette a disposizione, attraverso i diversi soggetti, istituzionali e non, del pubblico e del privato sociale. Nostro obiettivo non è quello di presentare realtà e iniziative riguardanti unicamente il “mondo” di Caritas, ma anche la consulta del volontariati, e di fornire ai giovani strumenti di lettura e di presentare proposte ed ambiti di impegno, che vanno dal volontariato da svolgere periodicamente a quello estivo, sia in Italia che all’estero, al servizio civile nazionale. Il tutto con lo scopo di presentare il volontariato come opportunità di crescita personale ed umana”.

Il ciclo di incontri e di due volte per ogni classe. Moretti interpella gli studenti chiedendo quali sono le loro caratteristiche, cosa sanno fare, se hanno già provato un’esperienza di volontariato e se ci sono ambiti particolari in cui potersi inserire. Durante il primo incontro agli studenti sono stati presentati più filmati di diverse situazioni e momenti in cui intervengono i volontari a supporto e in aiuto di istituzioni, persone, eventi. Ma anche riflessioni da parte di giovani che hanno trovato nel volontariato la loro realizzazione personale.