Seregno, corto circuito nel box dell’autonoleggio: fiamme e cinque persone evacuate

VIDEO - Violento incendio sabato pomeriggio a Seregno: i vigili del fuoco hanno lavorato per oltre quattro ore per avere ragione delle fiamme e mettere in sicurezza la palazzina che ospita la rimessa di un autonoleggio. Cinque persone evacuate con l’autoscala.
L’incendio a Seregno (foto Edoardo Terraneo)
L’incendio a Seregno (foto Edoardo Terraneo) Redazione online

Una decina di mezzi dei vigili del fuoco, trenta i pompieri impegnati per oltre quattro ore in una lotta contro il tempo e il fumo che ha reso l’aria irrespirabile e la visibilità azzerata. Sono i numeri dell’incendio divampato nel pomeriggio di sabato 21 novembre, verso le 16.15, in un condominio al civico 5 di via Jefferson, strada a fondo chiuso di Seregno non lontana dal confine con Paina di Giussano.

Cinque le persone che sono state evacuate, scese dalle scale grazie all’aiuto dei vigili del fuoco o fatte uscire dalle finestre di casa con l’ausilio dell’autoscala. All’origine ci sarebbe stato un corto circuito di una Mercedes, parcheggiata all’interno del box doppio della società di autonoleggio che si trova nell’interrato della palazzina. A dare l’allarme è stato il titolare della società, Paolo Arienti.

Le fiamme sono corse veloci, hanno avvolto del materiale che si trovava all’interno del box e altri veicoli come una moto modello Harley Davidson e una Cadillac. Il fumo nero e denso che si è sprigionato, ha impregnato la rampa delle scale del condominio sovrastante. Pronto l’intervento delle squadre dei vigili del fuoco di Seregno, Carate Brianza, Desio, Lissone e Monza. Sul posto sono sopraggiunti anche tre mezzi da Milano compreso il funzionario di servizio. I pompieri hanno agito con gli autoprotettori sul volto ed è stato impiegato anche il carro ventilazione dei volontari di Seregno.

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Altissima la temperatura raggiunta nel box, da dove poi si scoprirà si sono scatenate le fiamme, e azzerata la visibilità all’interno del condominio pregno di fumo. Sul posto sono intervenuti anche i tecnici di Gelsia, per gli impianti elettrici e del gas, e i carabinieri di Seregno, ora al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Il calore sprigionato dalle fiamme ha poi sciolto gli scarichi dei sanitari di alcuni appartamenti.