È morto per una grave malattia in poco più di un mese, venerdì 27 sera, Francesco Santagostino, 78 anni, titolare di una storica farmacia del centro, a Seregno. Nato a Seregno il 2 ottobre 1938, si laureava in farmacia nel 1967 all’università di Parma. Nel ’69 ne assumeva la titolarità fino al 2006, quando entrava in società con la figlia Laura anch’essa farmacista. In negozio tra i medicinali era rimasto fino a venerdì mattina perché viveva per la farmacia. Sempre molto lucido e scrupoloso.
La salma si trova nella sua abitazione di via Trabattoni. La liturgia di suffragio si terrà lunedì 20, alle 14,30, in basilica san Giuseppe. La farmacia Santagostino prende le mosse dal 16 agosto 1892 quando un decreto prefettizio autorizzava il farmacista Francesco Villalta “ a titolare e vitalizio” a esercitare nella nuova farmacia aperta a Seregno. Il 3 ottobre 1925 Guido Santagostino , padre di Francesco, acquistava negozio e licenza che teneva fino alla sua scomparsa nel 1955. E nel 1969 la titolarità passava al figlio Francesco.
La sua è una famiglia di farmacisti. Il fratello Giuseppe, 75 anni, è stato docente all’università di Pavia titolare della cattedra di farmacologia, e così pure la sorella Maria Grazia, 71 anni, è stato docente alla facoltà di farmacia a Pavia. Era un appassionato di calcio. Tifoso del Milan, ma soprattutto del Seregno calcio che dal ’69 all’82 ha seguito in tutte le partite anche in trasferta. Francesco Santagostino era un tipo tranquillo, silenzioso, di un humor molto brittanico. Negli ultimi anni aveva dedicato molta parte del tempo libero ai suoi nipotini al quale era molto legato.