Seregno, 14enne spinto contro il treno: carcere minorile per uno dei due presunti aggressori, comunità per l’altro

E' quanto ha stabilito sabato 28 gennaio il giudice per indagini preliminari presso il Tribunale dei Minorenni di Milano

Fermi non convalidati e collocamento in un istituto di pena minorile per uno e in comunità per l’altro. E’ quanto ha stabilito il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale per i minorenni di Milano nell’udienza di convalida che si è svolta sabato 28 gennaio inerente il fermo dei due adolescenti di 14 e 15 anni indagati per tentato omicidio e tentata rapina in quanto sospettati di essere coinvolti nel grave episodio avvenuto alla stazione di Seregno nel pomeriggio di mercoledì 25 gennaio, quando un 14enne di Lentate sul Seveso era stato spinto contro un treno in transito durante una presunta “spedizione punitiva” per una ragazza contesa. Il fermo dei due ragazzi non è stato convalidato in quanto il giudice ha ritenuto che non ci sia pericolo di fuga. Un episodio quello di Seregno, che è stato affrontato anche in Prefettura, a Monza, in una riunione tra il prefetto Patrizia Palmisani, il sindaco di Seregno Alberto Rossi e i rappresentanti delle Forze dell’ordine della provincia brianzola.