Un segnalibro, un ponte per l’inclusione sociale. Da qualche giorno infatti i libri ritirati in biblioteca sono accompagnati da dei segnalibro speciali. Sono quelli realizzati dalle ragazze e dai ragazzi della cooperativa sociale La Rosa blu.
L’iniziativa nasce da un esigenza: «L’emergenza Covid ha costretto le realtà che operano con persone affette da disabilità a rinunciare a molte delle attività sul territorio – si legge in un nota sull’iniziativa – a discapito della tanto importante inclusione sociale. Come fare allora per creare ponti e relazioni con le realtà locali nonostante i limiti posti dall’emergenza sanitaria? Da questa esigenza nasce la collaborazione tra Cooperativa Sociale La Rosa Blu, presente in paese, e la Biblioteca Comunale. Grazie al contributo delle educatrici infatti, sono stati donati segnalibri fatti a mano dai ragazzi e dalle ragazze della cooperativa, da inserire nei libri presi in prestito dai cittadini ronchesi».
L’idea nasce nell’ambito del progetto “Totem – Cantieri d’inclusione sociale” a cui La Rosa Blu aderisce. Il progetto è promosso dalla cooperativa Solaris e coinvolge operatori, familiari di persone con disabilità, volontari dei servizi, associazioni, cooperative e istituzioni del territorio, con la finalità di promuovere una disabilità che è essere parte attiva all’interno del territorio, contribuendo così al bene comune.