Bene o male, purché se ne parli. Ed è forse seguendo questo vecchio adagio o regola di vita che il nome di Sebastiano Fumagalli è salito agli onori della cronaca nazionale. Lui è un coreografo, ballerino, cantante e anima dell’associazione lesmese Arte&spettacolo. E negli ultimi giorni il suo ultimo lavoro è diventato un video virale. Si perché “Milano è Expo”, la canzone che Fumagalli (in arte Sebax) ha pubblicato lo scorso fine settimana su Youtube, è diventato un caso nazionale.
Presentata dallo stesso Fumagalli proprio al Cittadino come«inno ufficiale di Expo, ho in calendario un incontro con il sindaco di Milano Pisapia», la canzone-tormentone è stata rispedita al mittente proprio da Expo: «Non è la nostra sigla ufficiale, è stato utilizzato il logo Expo per un’iniziativa non autorizzata, prenderemo provvedimento» spiegano dal quartier generale milanese dell’Esposizione. Maldestro tentativo di celebrare Expo o furbo tentativo di creare un tormentone anche di discutibile fattura, pur di far circolare in rete il proprio nome? Quello che è certo è che il videoclip della canzone, che si trova ancora in Rete, ha ottenuto a mercoledì sera 39mila visualizzazioni. In pochi giorni. Superando nettamente il video pubblicitario ufficiale di Expo, on line da più tempo e già staccato di una manciata di migliaia di clic. E generando una spirale di commenti, quasi tutti propensi a stroncare musica, testo, videoclip e coreografie.